Il 2023 è appena iniziato ma quella che sta per colpire le coste della Liguria ha già i connotati della mareggiata dell’anno: periodo oceanico, misura ben oltre i 2 metri, venti a tratti favorevoli. Per ironia della sorte il giorno migliore dovrebbe essere proprio Mercoledì 18 Gennaio, come quel Mercoledì da Leoni del film che ha cambiato per sempre la percezione della surfing culture. La Baia di Recco sarà esplosa Mercoledì, uno spettacolo della natura. I migliori surfisti d’Italia probabilmente si divideranno tra Varazze e Levanto per rispondere alla chiamata del contest lanciato da O’Neill e Tuttologic Surf, “Ride of the Winter”, che premia l’onda più pesante dell’inverno italiano.
La coda della mareggiata che si avrà con intensità decrescente nei giorni di Giovedì, Venerdì e Sabato ci consentirà di svolgere corsi di surf per ogni livello, sfruttando condizioni di mare lungo lungo e liscio: per chi potesse liberarsi, vi promettiamo che sarà come un mini surftrip in oceano. Un’occasione più unica che rara, da non lasciarsi sfuggire. Ovviamente saremo operativi sia a Recco che a Marina di Pietrasanta, in Versilia.
Ma torniamo un momento sulla grande mareggiata che già in queste ore si sta affacciando sulle coste dell’Alto Tirreno. Vedete quella mappetta tutta colorata? Il giallo, le varie sfumature di rosso, il viola sono i colori che evocano la felicità di un surfista. I colori dell’inverno, che tradotti dai sistemi delle mappe meteo-marine significano tante onde. A destra vedete la Scala Douglas, quella che stabilisce la “Forza” della mareggiata. Avrete sicuramente sentito “mare Forza 7”, “mare Forza 6”: ecco, parliamo esattamente di quel sistema di misurazione. Quindi tra oggi, domani e dopodomani il mare oscillerà tra Forza 5 e Forza 6 con onde a largo di 5/6 metri. Sotto costa, l’abbiamo detto in apertura, non aspettatevi più di 2 metri solidi, altezza oltre la testa dei surfisti.
Questa del “Big Wednesday” sarà una mareggiata grande ma non gigantesca, è capitato nella nostra esperienza di vedere macchine grigie (Forza 7) nel Mar Mediterraneo. Una spinta in più alle onde da surfare sotto costa la darà il lungo periodo della mareggiata, che si è generata tra Domenica e Lunedì tra l’Andalusia e le Isole Baleari. Sapete questo che significa? Che le onde, prima di arrivare a terra e scontrarsi contro il fondale, hanno viaggiato per oltre 1000km, guadagnando abbrivio e potenza. Il periodo di un’onda dipende dalla distanza da cui rispetto alla costa prende origine una mareggiata e si misura contando i secondi tra un’onda e l’altra. Più periodo, più potenza e “pulizia” dell’onda. Mercoledì sono previsti ben 12 secondi di periodo e questo è un fatto storico: come scritto dall’autorevole meteorologo specializzato nelle previsioni per il surf, Michele Cicoria, soltanto nel 2018 si erano registrate condizioni simili nella recente storia del Mar Ligure.